Pasqua 2023 – La tradizione partenopea a casa tua!

Quando si parla di Pasqua in Campania, due sono le cose che saltano subito mente: la Pastiera e il Casatiello. Oggi vi vogliamo dedicare un piccolo viaggio nella storia di queste due prelibatezze, ricordandovi che da Terra Mja puoi ordinarle entrambe per la settimana di Pasqua.

E ovviamente non può mancare la Colomba artigianale dei nostri amici di Dolciarte!

LA PASTIERA

Ad oggi è ufficialmente riconosciuto come prodotto agroalimentare campano. Ma…come nasce il dolce campano per eccellenza? Leggende, miti, ed infiniti racconti. Questo dolce affonda le sue radici nel mito e non in molti sanno che ha radici pagane, prima ancora di diventare emblema della festività cristiana.

Secondo un’antica leggenda, la prima a realizzare questo dolce pasquale fu la sirena Partenope in persona. Per ringraziarla dell’aver scelto il Golfo di Napoli come sua dimora, la popolazione incaricò sette fanciulle di portarle sette doni: farina (simbolo di ricchezza), ricotta (simbolo di abbondanza), uova (fertilità), grano tenero (ricchezza e fecondità), acqua di fiori d’arancio (profumo della terra campana), spezie (omaggio di tutti i popoli) e zucchero (la dolcezza). La sirena mescolò tutti gli ingredienti insieme e realizzò la primissima pastiera della tradizione!

Ma non finisce qui! Un’altra leggenda narra di alcuni pescatori che, in balia del maltempo e delle onde del mare, riuscirono a tornare a terra grazie ad aver mangiato la Pasta di Ieri fatta con ricotta, uova, grano e diversi aromi. 

Il dolce, inoltre, è probabilmente anche legato al culto delle sacerdotesse di Cerere che portavano in processione l’uovo, simbolo della vita nascente e diventato di “rinascita” nella tradizione cristiana.

Con tutta probabilità, in verità, la pastiera nacque molto più tardi e precisamente nel XVI secolo nel convento di San Gregorio Armeno. Una delle suore benedettine volle preparare un dolce in grado di associare ingredienti come le uova, la ricotta e il grano che simboleggiano il periodo pasquale, associandovi le spezie provenienti dall’Oriente e il profumo dei fiori d’arancio del giardino conventuale. Ben presto, infatti divennero famose e delle vere e proprie maestre nella preparazione delle pastiere che poi regalavano alle famiglie borghesi della città. 

Infine, si dice che perfino Maria Teresa D’Austria “ la regina che non ride mai”, moglie del re goloso Ferdinando I, cedette ad una fetta di pastiera e, con gran sorpresa, dopo un morso, si sciolse in un sorriso dovuto alla dolcezza e bontà della pietanza. Si narra che il sovrano esclamò a gran voce “Per far sorridere mia moglie ci voleva la pastiera, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere di nuovo”.

Secondo la tradizione, la pastiera va preparata il Giovedì Santo e consumata il giorno di Pasqua per dar modo a tutti gli ingredienti di compattarsi ed amalgamarsi il più possibile.

Da noi troverete quella della Pasticceria Casa Infante di Napoli, nel totale rispetto della ricetta tradizionale e che vi saprà regalare un’esplosione di sapori senza paragoni. 

IL CASATIELLO 

Dal dolce al salato. Il periodo di Pasqua porta nelle case dei partenopei anche uno dei rustici più amati dai campani: il casatiello. Di origini antichissime, dalla Napoli greca e romana, citato anche nel 1600 da Giambattista Basile ne “La Gatta Cenerentola”, il casatiello oggi è sinonimo di succulenza e sapore unico.

Il piatto ha sicuramente una simbolicità religiosa e possiamo affermare che i suoi diversi elementi richiamano la resurrezione di Cristo. Il primo, sono le strisce di pane che ingabbiano le uova semi sommerse nell’impasto poichè rappresentano la croce su cui morì Gesù, mentre l’aspetto anulare del rustico è un vero e proprio richiamo alla ciclicità insita nella risurrezione pasquale.

Ma vediamo come si ottiene questa gustosa pietanza! 

La base è composta da farina, acqua e lievito madre ma viene poi farcito con uova, salumi, formaggi e dall’ingrediente fondamentale che rende il suo sapore unico: la “sugna”, cioè il grasso del maiale. 

La preparazione del casatiello era considerata un vero e proprio rito poichè rappresentava la pulizia delle dispense, utilizzando tutte le piccole quantità di alimenti rimasti in casa come, ad esempio, gli scarti del maiale che sarebbero stati buttati.   

Altro ingrediente fondamentantale e di gran quantità all’interno del rustico è il formaggio: infatti il nome “casatiello” deriva da “caseus” (“caso”) che nella lingua napoletana vuol dire appunto formaggio.

Attenzione però a non confonderlo con il Tortano che è similissimo nella preparazione e nel risultato ma che risulta leggermente differente per due elementi. In primis, l’utilizzo delle uova: nel casatiello sono posizionate anche come decorazione nella parte superiore e non solo sode e a pezzettini nell’impasto come nel tortano, e quello della farcitura dei salumi che nel tortano non sono presenti da ricetta tradizionale.

Le numerose rivistazioni degli ultimi anni hanno portato spesso a confonderli e quasi a fonderli ed è qui che probabilmente nasce la gran confusione. 

Noi di Terra Mja vi offriremo la possibilità di acquistare per Pasqua un ricco e gustoso casatiello della rosticceria Ambrosino di Napoli. Anche se senza la classica decorazione con le uova, il casatiello preparato dalla rosticceria del Vomero è nel pieno rispetto della ricetta tradizionale e può esser perfetto anche come pranzo al sacco per le vostre gite fuori porta o i pic-nic tipici di Pasquetta.

LA COLOMBA

Dolce tradizionale pasquale che la Pasticceria Dolciarte di Avellino trasforma in un’opera d’arte. Tra le migliori colombe artigianali del nostro territorio, il risultato si esprime in termini di leggerezza e delicatezza grazie alle 36 ore di lievitazione con utilizzo di lievito madre ed esaltazione del profumo, del gusto e resa del prodotto che risulta più digeribile.

I gusti proposti sono diversi, tra cui:

Tradizionale;

Fruttate: Agrumi; Albicocca e Zafferano;

Cioccolato: Tre Cioccolati; Cioccolato e Caramello; Caffè e Latte; Arancia, Cioccolato e Cannella.

Scegli il tuo prodotto preferito e chiamaci al +39 3807740546 per prenotarlo e rendere meravigliosa la tua tavola per Pasqua!

Staff di Terra Mja

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